La testimonianza di Lino Zani, alpinista e compagno di scalate di Papa Wojtyła

«In montagna
con i piedi e la testa»

 «In montagna  con i piedi e la testa»  QUO-160
15 luglio 2022
Lino Zani è un uomo d’azione. Lo si intuisce dalla rapidità con cui risponde al nostro giornale: il messaggio con la richiesta di intervista parte alle 8.07, la risposta arriva alle 8.09 e nel giro di un’ora la conversazione telefonica è conclusa. D’altronde, per un tipo come lui — classe 1957, cresciuto sulle vette della Val Camonica a latte e neve, maestro di sci, alpinista e per anni consulente del ministero per gli Affari regionali in materia di montagna — la capacità di prendere decisioni giuste in tempi rapidi è fondamentale. Anche se a volte, purtroppo, l’esperienza da sola non basta: «Nella tragedia della Marmolada ha pesato molto la sfortuna — spiega — perché quel ghiacciaio non aveva dato segni di crollo imminente. Il fatto è che, a monte, si era creato una sorta di lago con ...

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