Fukushima: condannati
13 luglio 2022
Tokyo, 13. Nuova sentenza legata al disastro nucleare della centrale di Fukushima, avvenuto nel marzo del 2011 in Giappone. Un tribunale di Tokyo ha giudicato colpevole l’operatore Tokyo Electric Power (Tepco) per non essere stato in grado di prevenire la catastrofe, ordinando un risarcimento record di 13.000 miliardi di yen (94,6 miliardi di euro). La sentenza regola un contenzioso aperto nel 2012 contro i dirigenti del gruppo per fare luce sul triplice incidente: il terremoto di magnitudo 9, lo tsunami che ne è seguito, e la propagazione delle radiazioni nelle aree circostanti.
La sentenza condanna in particolare quattro ex dirigenti di Tepco e include sia le spese per lo smantellamento dei reattori danneggiati che il risarcimento per i residenti locali che sono stati costretti a evacuare le proprie abitazioni.
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