Lo Yosemite National Park sta bruciando
I Vigili del fuoco lavorano senza sosta per salvare una delle aree protette più importanti del pianeta con le sue imponenti sequoie secolari

Fuoco nemico

Firefighter Bryce McGhee monitors a firing operation to help fight the Washburn Fire in Yosemite ...
12 luglio 2022

Washington, 12. Ora a preoccupare è il Mariposa Grove, dove si trovano 500 sequoie tra le più grandi al mondo. L’incendio scoppiato giovedì scorso allo Yosemite National Park sta minacciando diverse zone di uno dei gioielli naturali americani. L’area è visitata da milioni di turisti ogni anno ed è protetta dal 1864, anno in cui il presidente Abraham Lincoln mise le basi per la nascita del parco. Celebre per le proprie pareti di granito a picco, le cascate, i corsi d’acqua e le antiche sequoie, lo Yosemite ha chiuso i cancelli e nel contempo sono state evacuate da Wawona oltre 1550 persone. Enorme lo sforzo dei vigili del fuoco per contenere i danni e salvare gli alberi. Nancy Philippe, la portavoce dei pompieri del parco, ha reso noto che si è fatto ricorso anche all’impiego di sistemi di irrigazione per aumentare sensibilmente l’umidità del terreno. E questo per ora ha salvato le sequoie giganti originarie del Nevada. L’ultima chiusura per incendi risale al 18 settembre di due anni fa. Nell’occasione il fumo e le sostanze tossiche proveniente dai roghi nelle aree circostanti aveva reso la qualità dell’aria pericolosa.