La Comece contro la risoluzione Ue che vuole l’aborto nella Carta dei diritti

 La Comece contro  la risoluzione Ue  che vuole l’aborto nella Carta dei diritti  QUO-154
08 luglio 2022
Bruxelles, 8. «Deploriamo l’adozione, ieri, di questa risoluzione da parte del Parlamento europeo»: è quanto si legge in una dichiarazione di padre Manuel Enrique Barrios Prieto, segretario generale della Commissione degli episcopati dell’Unione europea (Comece). Un intervento che arriva all’indomani dell’adozione della risoluzione — passata con 324 voti favorevoli, 155 contrari e 38 astensioni — nella quale si chiedeva l’inserimento dell’aborto nella Carta dei diritti fondamentali dell’Ue e la condanna di quanto avvenuto negli Stati Uniti. La risoluzione, intitolata La decisione della Corte suprema degli Stati Uniti di annullare i diritti all’aborto negli Usa e la necessità di salvaguardare i diritti all’aborto e la salute delle donne nell’Ue, «apre la strada a una deviazione dai diritti umani ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati