Cambiamenti climatici, pandemia e conflitti aggravano la carestia

Oltre 200 milioni di persone divorate dalla fame nel mondo

Workers carry sacks of grain in a warehouse of the World Food Programme (WFP) in the city of Abala, ...
06 luglio 2022
Roma , 6. «L'urgenza della fame non si può paragonare a quella degli altri bisogni». Inizia così uno dei Racconti Romani di Alberto Moravia, pubblicati nel 1954 ma ancora oggi tragicamente attuali. Tra il 2020 e il 2022 infatti, denuncia Save the Children, il numero di persone che soffrono la fame ogni giorno, nel mondo, è raddoppiato, passando da 135 milioni a 276 milioni. All’origine della carestia ci sono i cambiamenti climatici con la siccità che colpisce in particolare il Corno d’Africa dove, dopo quattro stagioni consecutive di mancate piogge, 18,4 milioni di persone si trovano ad affrontare un’acuta insicurezza alimentare, ma anche i conflitti e la pandemia da covid-19. La guerra in Ucraina, inoltre, ha fatto schizzare alle stelle i prezzi di beni essenziali come il grano. «La ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati