Rileggendo
Ludovico Nisi, «Fuori dall’anima. Ignazio di Loyola e l’immaginazione»

Immagina, lotta, ama

 Immagina, lotta, ama  QUO-152
06 luglio 2022
Il mondo è teatro, teatro della carità. In scena ci sono due soggetti che si cercano, uno mancante dell’altro, mossi dal desiderio l’uno dell’altro. In definitiva è una storia d’amore, una questione di volersi bene e di reclamarsi a vicenda. Il Dio incarnato di Ignazio di Loyola è un Dio carnale che ti chiede, supplicandoti, «perché non mi ami?». Gli Esercizi di padre Ignazio altro non sono che la possibilità di inginocchiarsi davanti al Dio suppliziato e implorante — un Dio mancante di te — e chiedergli «cosa posso fare io per aiutarti, qui e ora?». E Dio gli risponde: «Scrivi il mio libro». Cioè immagina. Ascolta la voce dell’Angelo della Luce, distinguila da quella del Demonio che mantiene le promesse fatte all’orecchio ma tradisce quelle ...

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