Il governo libico cerca soluzioni alla crisi energetica

People queue with jerry cans to fill up fuel for home electric generators at a petrol station in ...
05 luglio 2022
Tripoli , 5. Ci sarebbero i sostenitori del precedente regime di Gheddafi dietro l’incendio appiccato venerdì scorso alla sede del Parlamento a Tobruk, nella Libia orientale. A lanciare l’accusa è il presidente della Camera dei rappresentanti libica, Aguila Saleh, che comunque promette di incontrare, domenica prossima, i giovani della regione orientale «per chiarire le cose». Da giorni, infatti, il Paese è sconvolto da manifestazioni giovanili contro la crisi energetica e lo stallo politico. Il ministero dell’Interno annuncia che verrà perseguito chiunque «risulti coinvolto nell’istigazione al sabotaggio e alla distruzione». Dal suo canto, il movimento giovanile Beltress denuncia la corruzione di alcuni partiti politici che «sono riusciti a sfruttare la rabbia» della ...

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