Minimalia

Cincinnato
tra la toga e la vanga

 Cincinnato tra la toga e la vanga  QUO-151
05 luglio 2022
Fu un aristocratico contadino Cincinnato, vissuto tra il 520 e il 430 a.C., definito dallo storico Tito Livio «l’ultima speranza del potere del popolo romano». Possedeva un piccolo podere di quattro iugeri alle porte di Roma. La prima volta che fu nominato dittatore — Roma era segnata da laceranti lotte intestine — stava arando la terra: una delegazione di senatori si recò da lui pregandolo di accettare l’incarico. E Cincinnato accettò, e riportò ordine e disciplina. Il popolo romano gli fu grato ma sia i patrizi che i plebei temevano che il suo potere finisse per nuocere ai rispettivi interessi. Constatato che la sua presenza non era gradita, Cincinnato, senza battere ciglio, decise di riabbracciare l’amato podere. Ma nella città la situazione presto degenerò: proliferavano i casi di ...

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