Cordoglio dell’Europa
per le vittime di Melilla

Madrid , 27. Cordoglio unanime, ma anche richiamo alle responsabilità di ciascuno: sono questi i due registri lungo i quali si muove la tragica vicenda di Melilla, exclave spagnola in Nord Africa, teatro venerdì scorso di un tentato ingresso da parte di circa 2.000 migranti di origine sub-sahariana. Ne sono seguiti disordini che hanno provocato almeno 23 vittime, anche se alcune ong iberiche ne contano 37. «Ci sentiamo addolorati per la perdita di vite umane, in questo caso di disperati che cercavano una vita migliore — ha detto il presidente del governo spagnolo, Pedro Sánchez, nel corso di un’intervista al quotidiano «La Vanguardia» —. Sono vittime e strumenti di mafie e criminali che organizzano azioni violente contro la nostra frontiera». Dal suo canto, il capo della Commissione ...