Non si fermano in Ecuador
25 giugno 2022
Quito, 25. Non si fermano in Ecuador le protesta degli indigeni contro il caro-vita. Dall’inizio della rimostranza — indetta e organizzata dalla Confederazione delle nazionalità indigene dell’Ecuador (Conaie), la più grande organizzazione di popoli indigeni del Paese sudamericano — si sono registrati sei morti e decine di feriti tra i manifestanti.
La Conaie chiede al governo di soddisfare un elenco di dieci richieste, tra cui la riduzione dei prezzi del carburante, il controllo dei prezzi dei generi alimentari e la rinegoziazione dei prestiti bancari personali per circa quattro milioni di famiglie.
Si stima che circa 14.000 persone stiano prendendo parte alle dimostrazioni. La maggior parte delle manifestazioni di proteste si concentra nella capitale, Quito. In sei delle 24 province dell’Ecuador è stato ...
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