Storia, emozioni e qualità nei concerti di De Gregori-Venditti e Baglioni

La musica per Roma
dei figli di Roma

 La musica per Roma dei figli di Roma    QUO-144
25 giugno 2022
Non è mai facile riprendersi dall’emozione di un concerto. Se poi si tratta di artisti romani per eccellenza, come Francesco De Gregori, Antonello Venditti e Claudio Baglioni, allora l’impresa diventa ardua. Il 18 e il 19 giugno, questi tre cantanti hanno riempito di musica, ma soprattutto di emozioni, la Città eterna, con due esibizioni intense, da mozzare il fiato. Sabato scorso, a fare da scenario allo storico duetto De Gregori—Venditti è stato lo Stato Olimpico (anzi: ‘o sssadio, come dicono i romani veraci…): sotto un cielo “color Roma”, che esiste solo qui e da nessun’altra parte, i due hanno acceso i cuori di 44.000 persone, in un boato senza fine iniziato con “Bomba o non bomba”, passato per “La donna cannone” e “Titanic” e concluso, inevitabilmente, da “Grazie Roma”. L’emozione è palpabile, viva e ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati