Il gesuita Jean-Pierre Sonnet racconta in 40 poemetti i sei anni trascorsi nella città santa

Dove ogni uomo è nato

 Dove ogni uomo è nato  QUO-144
25 giugno 2022
Quaranta brevi scritti poetici come altrettanti sguardi su una città amata, come tanti modi di rendere visibile un nome: quello di Gerusalemme e quello dell’Unico che vi si intravede. Si intitola La ville où tout homme est né (Châtelineau, edizioni Le Taillis Pré, 2021, pagine 56, euro 12) la raccolta in lingua francese dedicata dal gesuita Jean-Pierre Sonnet, specialista dell’Antico testamento, alla città santa, dove ha vissuto per sei anni. «Ogni giorno — racconta nell’introduzione del libro il religioso belga, docente presso la Pontificia Università Gregoriana — mentre la mia finestra affacciava sulla Porta di Giaffa lo sguardo, sorvolando la no man’s land di Mamilla, la Valle della Geenna e la Città Vecchia, si fermava sul Monte degli Ulivi. La vita, tuttavia, mi ha ...

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