24 giugno 2022
Pubblichiamo stralci di un articolo dello scrittore e opinionista spagnolo Juan Manuel de Prada apparso nell’ultimo numero di «Vita e Pensiero».
La nostra epoca sembra aver elevato a dogma inattaccabile il fatto che la letteratura degna di questo nome deve escludere l’inquietudine religiosa. Ogni opera letteraria che osi sfidare questo comandamento verrà immediatamente considerata antiquata o persino nefanda. Risulta del tutto evidente che, dall’epoca dell’Illuminismo, le inquietudini estetiche si siano allontanate da quelle religiose. Anche se il razionalismo ha certamente avuto le sue crisi e i suoi tentennamenti durante la propria egemonia (pensiamo a correnti come il Romanticismo o il Decadentismo), non crediamo di esagerare quando affermiamo che, durante gli ultimi due secoli, la maggior parte degli scrittori si ...
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