Europa, cristianesimo e geopolitica in un libro di Eugenio Mazzarella

Ripensare il tempo
come storia

 Ripensare il tempo come storia  QUO-141
22 giugno 2022
Il cristianesimo ha inventato la “storia”: questo è un dato di fatto, più che una valutazione di parte. Basti pensare a un autore come Agostino d’Ippona, e a come egli abbia pensato lo svolgersi delle vicende umane nel tempo: non più solo come il succedersi delle azioni (tentativi, vittorie, sconfitte) per raggiungere e mantenere il più possibile il potere sugli antagonisti, sui casi della natura, infine sul tempo stesso che porta alla morte. Il racconto di questa successione degli eventi fino ad allora — pensiamo alla grandiosa storiografia greca e romana — mirava in definitiva a individuare il meccanismo naturale della virtù politica, sempre in lotta per imporre la propria impronta sull’irrazionalità del destino, sull’indifferente violenza del caso. Con il cristianesimo il tempo, dall’essere ...

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