Condanne a morte
nel Donbass filorusso

Kiev, 10. Solleva molti interrogativi la decisione della “corte suprema” dell’autoproclamata repubblica popolare di Donetsk, che ha condannato a morte due cittadini britannici e un marocchino catturati dalle milizie filo-russe mentre combattevano insieme ai soldati ucraini. La sentenza è stata resa possibile dal fatto che, mentre in Russia vi è una moratoria sulla pena di morte, questa non trova applicazione nei territori occupati dai filorussi nel Donbass. I combattenti condannati a morte sono i britannici Aiden Aslin e Shaun Pinner, e il marocchino Ibrahim Saadun: secondo il tribunale i tre sarebbero colpevoli di terrorismo in quanto “mercenari” in Ucraina. Il processo nei loro confronti si è svolto a porte chiuse. Secondo quanto emerso, i due cittadini britannici si sono difesi affermando di essere soldati ...