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08 giugno 2022

I 250 anni di fondazione
della diocesi di Biella

La diocesi di Biella celebra i 250 anni dalla fondazione. Le campane hanno suonato a festa, sabato 4 giugno, vigilia di Pentecoste e giorno della solenne celebrazione presieduta dal vescovo Roberto Farinella che ha accolto la Croce portata dai ragazzi della pastorale giovanile. E così si guarda al 1 giugno 1772, la data della bolla pontificia di erezione della diocesi di Clemente xiv , mentre a due secoli e mezzo di distanza è stata inaugurata la mostra “I 250 anni della diocesi di Biella. Il territorio biellese e la sua Chiesa”. L’esposizione sarà visitabile fino al prossimo 18 settembre presso gli spazi del Museo del territorio biellese. «La mostra vuole essere un’occasione di festa e celebrazione — si legge sul sito www.diocesi.biella.it — in un periodo fortemente segnato dalla necessità di aggregazione e incontro, ma anche un’iniziativa di grande impatto sulla comunità, per soddisfare bisogni molteplici e differenziati, avvicinando così un pubblico vasto alla storia della Diocesi». Una occasione «per valorizzare le raccolte presenti nella biblioteca e nell’archivio diocesani, testimoni di memorie aperti a tutta la realtà sociale che li circonda».

Il Pio sodalizio dei Piceni mette a disposizione
borse di studio per studenti marchigiani

Dodici borse di studio destinate a studenti universitari marchigiani sono state messe a disposizione, anche per l’anno accademico 2022/23, dal Pio sodalizio dei Piceni che ha pubblicato il bando al quale è possibile partecipare sino al 20 ottobre. Le borse di studio sono suddivise fra le province marchigiane. «Il Pio sodalizio dei Piceni — viene ricordato all’indirizzo www.piosodaliziodeipiceni.it — ha acquisito l’attuale denominazione con lo Statuto approvato nell’anno 1899. Deriva dall’Associazione di marchigiani residenti a Roma, costituitasi all’inizio del 1600, poi divenuta Confraternita della Santa Casa di Loreto nel 1633 sotto il pontificato di Urbano viii . Fondatore viene unanimemente riconosciuto il cardinale Giovanni Battista Pallotta di Caldarola (Macerata, 1594 — 1668) il quale indicò, quale patrona della stessa associazione, la Madonna di Loreto». Il bando, pubblicato sul sito del Pio sodalizio dei Piceni, consente un sostegno per l’iscrizione presso facoltà universitarie, istituti superiori, accademie, conservatori pubblici o privati, riconosciuti dallo Stato, università a Roma approvate dalla Santa Sede, l’Accademia di Belle arti e i corsi del Conservatorio di Santa Cecilia nella capitale italiana.

a cura di Fabio Bolzetta