Civili congolesi uccisi
nella provincia dell’Ituri

Kinshasa, 7. Sono almeno 27 i civili uccisi nella notte del 5 giugno, nella provincia dell’Ituri, nel nord-est della Repubblica Democratica del Congo. Il massacro è stato attribuito alle Forze democratiche alleate (Adf), la formazione jihadista considerata una ramificazione del sedicente stato islamico (Is) ed è arrivato a pochi giorni da altri due attacchi sferrati, alla fine di maggio, a Bulongo e nel villaggio di Beu-Manyama, nella regione di Beni, i quali hanno lasciato sul campo, complessivamente, 43 vittime. Ieri, inoltre, l’esercito congolese ha reso nota la morte di due soldati avvenuta durante i combattimenti contro il gruppo armato del Movimento 23 marzo (M-23), una delle principali forze combattenti nel Paese che nel 2012 prese il controllo di Goma, capoluogo regionale del Kivu settentrionale. Da ricordare ...