Lutto nell’episcopato

04 giugno 2022

Alle ore 10.30 del 10 maggio è deceduto, all’età di 59 anni, a causa di un infarto acuto del miocardio, S.E. Mons. Pietro Wu Junwei, Vescovo della Prefettura Apostolica di Xinjiang/Yuncheng, nella Regione cinese dello Shanxi.

Il Presule era nato il 27 giugno 1963 in una famiglia di cattolici devoti nel villaggio di Xiliulin, Taiyuan. Era il maggiore di sei figli, dei quali un altro è diventato sacerdote e una suora. Nel 1985 entrò nel Seminario maggiore di Shanxi e il 9 dicembre 1990 fu ordinato sacerdote. Dal 1991 al 1996 Mons. Wu è stato Parroco a Shagou, avendo anche la cura pastorale di Loufan e Gujiao; dal 1996 al 2001 è stato Direttore diocesano per gli affari ecclesiastici e Responsabile del Seminario propedeutico dell’Arcidiocesi di Taiyuan, nonché Vice parroco della Cattedrale ed Economo diocesano; dal 2001 al 2009 è stato Rettore del Seminario di Shanxi; dal 2009 è stato Responsabile della Diocesi di Xinjiang/Yuncheng. Il 21 settembre 2010 è stato consacrato Vescovo e nominato Prefetto Apostolico di Xinjiang/Yuncheng. Sin dall’inizio del suo mandato si è dedicato all’evangelizzazione, promuovendo corsi di catechesi per i fedeli e la costruzione di nuove chiese e sviluppando la Prefettura Apostolica in base alle sue peculiari necessità. Ultimamente, durante la pandemia, ha lavorato ancora più duramente per mantenere aperte le chiese e le varie attività comunitarie. Tutto ciò lo ha molto affaticato, causandogli alcune malattie e, infine, la morte.

Dal 10 maggio la salma del Vescovo è stata esposta ai fedeli nella Cattedrale di Xinjiang, dove il 16 maggio sono state celebrate le esequie, seguite dalla sepoltura nel cimitero diocesano di Duanjiazhuang. Mons. Wu è ricordato dai fedeli cattolici come un Pastore semplice, umile, fedele al Signore e alla Chiesa, totalmente dedito al ministero episcopale e al popolo a lui affidato.

Attualmente, nella summenzionata Prefettura Apostolica si contano 28 sacerdoti e 15.000 fedeli, una congregazione diocesana di circa 40 suore, 18 chiese, 11 luoghi di culto e alcune opere sociali.