02 giugno 2022
Sulla linea di partenza della staffetta ci sono giovani con disabilità intellettiva e fisica, carcerate di Rebibbia e carcerati di Velletri, ragazze e ragazzi migranti e rifugiati accolti dal Centro Astalli e dalla cooperativa Auxilium, donne vittime di violenze, i piccoli delle scuole di Ostia, tanti diplomatici — sei gli ambasciatori — presso la Santa Sede e sì, anche «L’Osservatore Romano».
In questa “fotografia” c’è “lo sport secondo Papa Francesco” che Athletica Vaticana, la polisportiva della Santa Sede, cerca di testimoniare con i fatti, non a chiacchiere, tra le donne e gli uomini di sport. Spazzando via mentalità clericali anche nell’attività sportiva, del tipo “si è sempre fatto così”.
Martedì 24 maggio — come in mille altre occasioni e nella ...
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