Il tema
Nel dopo pandemia e finita la guerra saremo migliori o peggiori?
Un interrogativo al quale il magistero di Papa Francesco aiuta a rispondere con sguardo profetico ed ecumenico

Pentecoste
vento di cambiamento

 Pentecoste vento  di cambiamento  QUO-124
01 giugno 2022
Quasi due anni fa, in occasione della Pentecoste del 2020, Papa Francesco ha lanciato un appello profetico che ha poi ribadito in varie circostanze: «Quando usciremo da questa pandemia, non potremo continuare a fare ciò che stavamo facendo e come lo stavamo facendo. No, sarà tutto diverso». Ha poi continuato dicendo: «Dalle grandi prove dell’umanità, e tra queste la pandemia, si esce migliori o peggiori. Non si esce uguali». Verso la fine ha affermato che, «se non vivremo per essere giudicati secondo quello che ci dice Gesù», «non ne usciremo migliori», e ha ricordato che questo compito lasciato da Gesù è «di tutti noi» cristiani e «di tutti i carismatici uniti». È stato un messaggio profetico, ecumenico, che riecheggia ...

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