Violenti scontri

31 maggio 2022
N'Djamena, 31. È di circa 100 morti e 40 feriti il bilancio degli scontri tra minatori d'oro esplosi nel nord del Ciad. A confermare ufficialmente le tragiche conseguenze delle violenze è stato il ministro della Difesa del Paese africano, generale Daoud Yaya Brahim. Gli scontri sono scoppiati nella regione di Kouri Bougoudi, vicino al confine con la Libia, innescate da quella che è stata definita come «una banale disputa tra due persone che è poi degenerata».
Ma ancora non sono chiari molti dettagli di quanto accaduto. Il ministro della Difesa ciadiano ha affermato che gli scontri sono avvenuti tra cittadini libici e mauritani; mentre secondo Mahamat Nour Ibedou, presidente di un’importante organizzazione per i diritti umani del Ciad, per fermare le violenze sono stati inviati dei militari che ...
Questo contenuto è riservato agli abbonati

Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati