L’arte

Van Gogh e la cura

 Van Gogh e la cura  QUO-123
31 maggio 2022
Accompagnato da un inserviente, Vincent van Gogh, ricoverato nel manicomio di Saint-Rémy, nel sud della Francia, aveva l’autorizzazione a dipingere. Pennello e tavolozza erano tra le “medicine” prescritte dai medici per tentare di curare i suoi disturbi mentali. Da questo contesto nasce il quadro Davanti al manicomio di Saint-Rémy (1889). Sulla porta d’ingresso della struttura si intravede una persona la cui fisionomia è riconoscibile a stento; in primo piano ne spicca un’altra, ma anche questa figura ha tratti somatici sbiaditi: con le mani sui fianchi, guarda verso il cielo. Forse (non se ne ha la certezza) la persona che sta uscendo dal manicomio è van Gogh stesso. La persona ritratta in primo piano svolge un ruolo nevralgico nella tela perché riempie lo spazio vuoto che l’artista ha creato accanto ...

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