Pagò con la vita
la fedeltà a Cristo

Era un parroco come tanti altri, don Luigi Lenzini, dedito alla pastorale e all’esercizio del ministero sacerdotale. Visse in un’epoca non certo facile. La seconda Guerra mondiale stava concludendosi, ma i colpi di coda erano ancora quanto mai violenti. Nella notte tra il 20 e il 21 luglio 1945, don Lenzini, parroco di Crocette, frazione del comune di Pavullo nel Frignano, in diocesi di Modena-Nonantola, venne barbaramente ucciso da alcuni partigiani. Quasi ottanta anni dopo, lo zelante parroco viene beatificato in piazza Grande di Modena, nel pomeriggio di oggi, sabato 28 maggio, dal cardinale Marcello Semeraro, prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi, in rappresentanza di Papa Francesco. Originario di Fiumalbo, una località nell’Appennino modenese al confine con la Toscana, quella tragica notte venne svegliato da ...