25 maggio 2022
Il teologo martire dei nazisti, Dietrich Bonhoeffer, osservava con Paolo che «Dio non ci salva per la sua onnipotenza, ma per la sua impotenza manifestata in Cristo crocifisso». La croce è simbolo universale del dolore donato per amore. Splende di un significato comprensibile da tutti. È una “metafora viva” per tutti, anche per i non credenti. E, tuttavia, il Crocifisso annuncia al mondo la qualità cristiana dell’amore di Dio e manifesta il vero volto di Dio, perché sulla croce il Cristo soffre in solidarietà con gli innocenti, ma anche per espiare i peccati dei colpevoli. È stoltezza e follia, come ieri anche oggi, per la razionalità del pensiero unico che da Parmenide in poi si muove in senso “binario”: essere-nulla; positivo-negativo; caldo-freddo; leggero-pesante. Rispetto a ...
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