All’udienza generale il Pontefice denuncia la “società della stanchezza” e chiede agli anziani di non cercare rifugio nelle stregonerie della vita

Il coraggio dei vecchi
per seminare
fame e sete di giustizia
nei giovani

 Il coraggio dei vecchi per seminare  fame e sete  di giustizia  nei giovani  QUO-119
25 maggio 2022

«Seminare fame e sete di giustizia nei giovani» evitando di «cercare rifugio nelle stregonerie della vita»: questa la «missione» affidata stamane da Papa Francesco gli anziani. Proseguendo all’udienza generale del mercoledì in piazza San Pietro le catechesi sul valore della vecchiaia, il Pontefice ha commentato il brano biblico tratto dal libro di Qoelet (2, 17-18; 12, 13-14) con «il celebre ritornello “Tutto è vanità”. In particolare il Pontefice ha denunciato l’attuale «società della stanchezza» in cui «dovevamo produrre benessere diffuso e tolleriamo un mercato scientificamente selettivo della salute. Dovevamo porre un limite invalicabile alla pace, e vediamo susseguirsi guerre sempre più spietate verso persone inermi».

La catechesi