Tra icone e immagini sacre i segni del profondo rapporto di san Filippo Neri con l’Urbe

Un eremita
nel cuore della città

 Un eremita nel cuore della città  QUO-116
21 maggio 2022
Il 26 maggio prossimo ricorre la memoria di san Filippo Neri, compatrono di Roma con i santi Pietro e Paolo. È chiamato, infatti, secondo apostolo di Roma. Filippo Neri non è di origine romana: nato a Firenze nel 1515, venne nell’Urbe a diciannove anni come pellegrino e vi restò per tutta la sua esistenza. La sua vita si svolse tra le vie di Roma a stretto contatto con le persone del popolo, specie i più bisognosi e i bambini. Non era romano ma lo diventò, tanto che nelle biografie vengono riportate alcune sue espressioni ricorrenti in romanesco, come la più celebre “State bboni, se potete...!”. Fu un vero “pellegrino urbano”. Attraversava in modo instancabile le vie di una Roma povera, affamata, spingendosi fino alle periferie, sulle tracce degli antichi cristiani e degli Apostoli. A lui, ...

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