20 maggio 2022
«Ascolta, figlio, i precetti del maestro, porgi attento il tuo cuore…». Così san Benedetto nel Prologo della sua Regola, comincia con una esortazione all’ascolto delle parole di colui che «ama come un padre»; chiede di «porgere» il cuore, cioè di lasciare che le parole tocchino la profondità dell’anima perché qualcosa possa cambiare in bene. L’ascolto, infatti, è l’esperienza di “altro” al di fuori di me, dell’“altro” che desidera entrare in contatto con me. Questo incontro può avvenire solo se decidiamo di uscire da noi stessi ed iniziare un piccolo esodo, la perdita di uno stato personale, di una sicurezza acquisita per avventurarci nella terra sacra del nostro prossimo.
Il cristiano è chiamato continuamente a vivere questa dinamica, perché Dio ...
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