Nel romanzo «Per sempre, altrove» di Barbara Cagni

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 Quando la comunità   QUO-106
10 maggio 2022
È una domenica mattina dell’autunno 1955 quando, in un piccolo paese di montagna del nord Italia, arriva la telefonata destinata a cambiare la storia della famiglia protagonista del romanzo di Barbara Cagni, Per sempre, altrove (Roma, Fazi, 2022, pagine 200, euro 17). A chiamare, dalla Svizzera, sono le suore che tengono a pensione Berta, una delle cinque figlie, emigrata in Svizzera per lavorare: la ragazza sta male; ha iniziato a dare chiari segni di squilibrio mentale. Senza tentennamenti e dando fondo ai risparmi custoditi per le emergenze, il padre parte e la riporta a casa. Sono molti i temi affrontati nel romanzo il cui io narrante è la figlia più piccola, legatissima a Berta, ancora una bambina quando la vicenda inizia; il tutto con una lievità capace di affrontare il nocciolo più profondo di ...

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