Le dimissioni del governo non fermano le proteste

Colombo, 10. Le dimissioni del premier Mahinda Rajapaksa, seguite da quelle dell’intero governo, non fermano le proteste di piazza nello Sri Lanka che vanno avanti nonostante l’imposizione del coprifuoco. I manifestanti chiedono ora un passo indietro del presidente Gotabaya Rajapaksa, fratello del premier dimissionario, ritenuto anch’egli responsabile di aver portato il Paese alla più grave crisi economica dall’indipendenza del 1948.  Le proteste in corso da settimane, inizialmente pacifiche, hanno assunto nelle ultime ore un carattere più violento con almeno 5 morti e oltre 200 feriti. Questa mattina all’alba il premier dimissionario è stato portato via dai militari dalla sua residenza a Colombo e trasferito in una località segreta insieme alla sua famiglia. L’operazione è stata necessaria per ...