Čaikovskij e gli stivali
di Tolstoj

Era stato conquistato da Guerra e pace Čaikovskij che, nella sua musica, ambiva a rendere quel respiro epico, tratto fondante del capolavoro di Tolstoj. Animato dal desiderio di conoscerlo, il compositore riuscì nell’intento nel 1876. Felice di quell’incontro, così scrisse in una lettera alla sorella: «Il conte Tolstoj è stato qui qualche tempo fa. È venuto a farmi visita. Sono orgoglioso di aver destato interesse in quest’uomo grande. Sono assolutamente conquistato dalla sua personalità». Dieci anni dopo così avrebbe ricordato, nel suo diario, quell’evento rimasto indelebile nella sua mente: «Quando per la prima volta mi trovai di fronte a Tolstoj, provai un incredibile senso di panico. Mi sembrava che a questo grande conoscitore di cuori bastasse gettare uno sguardo su di me ...