Come la musica si trasforma a volte in preghiera

Sogni di pace

 Sogni di pace  QUO-103
06 maggio 2022
Per la festa del 1° maggio, grandi artisti della musica italiana hanno cantato in piazza San Giovanni a Roma, lanciando un forte messaggio per la pace in Ucraina: «Al lavoro per la pace». La musica unisce tutti per la solidarietà, crea empatia e immedesimazione, alla ricerca di strade nuove per una maggiore giustizia sul lavoro e per la pace nel mondo. Viene alla mente la canzone di John Denver Rhimes and reasons, nella strofa finale: «Questa canzone che sto cantando è una preghiera rivolta ai non credenti: venite, state accanto a noi, e insieme potremo trovare una via migliore». Un inno profano per il cammino sinodale? Intanto i temi sviluppati in Fratelli tutti e nella Laudato si’ sono presenti tutti, con un invito pressante a riscoprire la «sapienza dei bimbi» (tipo, “se non ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati