Myanmar: respinto il ricorso di Aung San Suu Kyi

Naypyidaw, 5. La Corte suprema del Myanmar ha respinto l’appello di Aung San Suu Kyi, leader del governo civile deposto nel 2021 dalla giunta militare al potere, contro una condanna a cinque anni per corruzione emessa la scorsa settimana. L’appello contro il verdetto, che ha ritenuto la politica dell’opposizione colpevole di aver accettato una tangente, «è stato sommariamente respinto», ha spiegato una fonte all’agenzia «France Presse». Si tratta della prima sentenza relativa a 11 accuse di corruzione che l’ex leader birmana deve affrontare. L’ex premio Nobel per la pace era già stata condannata a sei anni di carcere per istigazione contro i militari, violazione delle regole sul covid-19 e di una legge sulle telecomunicazioni. Suu Kyi si trova agli arresti domiciliari in un luogo sconosciuto ...