Biniam Girmay, ciclista eritreo, in vetta

E ora l’Africa pedala

The pack rides past a rapeseed field during the third stage, from Echallens to Echallens, of the ...
04 maggio 2022
Quando l’eritreo Biniam Girmay ha tagliato per primo il traguardo della Gand-Wevelgem è stato aggiunto un altro tassello alla storia secolare del ciclismo: per la prima volta un corridore africano riusciva ad affermarsi in una delle classiche europee, quelle corse quasi sempre bagnate da una fastidiosa pioggerellina e che hanno un sapore eminentemente belga, la miglior compagnia dei pomeriggi a cavallo tra fine inverno e primavera. Se a questo dato, già notevole di per sé, si aggiunge un dato anagrafico non indifferente, ovvero che il ciclista eritreo ha appena compiuto 22 anni, si viene a delineare un quadro significativo dello stato di forma del nascente ciclismo africano. Per anni ci si è chiesto come mai gli atleti africani fossero fortissimi negli sport di corsa e resistenza ma non riuscissero a emergere ...

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