Sarà firmato nell’ambito delle celebrazioni per il giuramento delle reclute

Protocollo di intesa per la nuova caserma della Guardia svizzera pontificia

02 maggio 2022

Un protocollo d’intesa fra la Segreteria di Stato e la “Fondazione per il restauro della caserma della Guardia svizzera pontificia in Vaticano” sarà sottoscritto mercoledì mattina, 4 maggio. L’importante atto — che avrà luogo alle 10, nel Palazzo apostolico, alla presenza di Jean-Pierre Roth e Stephan Kuhn, rispettivamente presidente e vicepresidente della Fondazione — avviene nel contesto delle celebrazioni che ogni anno commemorano il sacrificio eroico dei 147 soldati elvetici caduti durante il “sacco di Roma” in difesa di Papa Clemente vii.

Quest’anno 36 nuove guardie presteranno il giuramento il 6 maggio, alle 17, nel Cortile di San Damaso. In rappresentanza di Papa Francesco, sarà presente il sostituto per gli Affari generali, l’arcivescovo Edgar Peña Parra, che nel pomeriggio precedente conferirà le onorificenze nella piazza dei Protomartiri Romani in occasione della cerimonia di deposizione della corona in memoria dei caduti.

Al giuramento delle reclute parteciperanno, tra gli altri, il presidente della Conferenza episcopale svizzera Felix Gmür, vescovo di Basilea, e l’abate del monastero di Einsiedeln, padre Urban Federer, che il 5 maggio celebrerà alle 17 i vespri nella chiesa di Santa Maria della Pietà in Campo Santo Teutonico. Saranno presenti anche i rappresentanti ufficiali della Confederazione elvetica, tra i quali il presidente del Consiglio federale, Ignazio Cassis, e il presidente del Consiglio degli Stati, Thomas Hefti.

La cerimonia sarà preceduta nella mattina dello stesso giorno, alle 7.30, dalla messa celebrata nella basilica di San Pietro dal cardinale arciprete Mauro Gambetti.