Inizio della missione del nunzio apostolico in Burundi

02 maggio 2022

Giunto all’aeroporto di Bujumbura il 23 dicembre 2021, l’arcivescovo Dieudonné Datonou è stato accolto dal reverendo Stephen Kelly, segretario della rappresentanza pontificia, da un funzionario del protocollo del ministero degli Affari esteri e dai vescovi burundesi, ad eccezione di monsignor Joachim Ntahondereye, presidente della Conferenza episcopale, assente per motivi di salute.

In seguito, presso la nunziatura apostolica, il vicepresidente della Conferenza episcopale, monsignor Bonaventure Nahimana, nel dare il benvenuto, ha augurato una fruttuosa missione al nunzio apostolico, il quale, nel ringraziare, ha trasmesso i saluti del Santo Padre e dei superiori della Segreteria di Stato.

Il 27 gennaio, il rappresentante pontificio, accompagnato dal reverendo Kelly, è stato ricevuto dal direttore del Protocollo del ministero degli Affari esteri, per una visita di cortesia. Il 31 gennaio, ha consegnato la copia delle lettere credenziali ad Albert Shingiro, ministro degli Affari esteri, il quale ha espresso apprezzamento per il servizio svolto dalla Chiesa cattolica in Burundi, soprattutto nel campo educativo.

Il giorno seguente, presso il Palazzo presidenziale, monsignor Datonou ha presentato le lettere credenziali al presidente della Repubblica, Évariste Ndayishimiye. È stato poi ricevuto nel Salone d’onore dove erano presenti il ministro degli Affari esteri, il capo e il vice-capo di Gabinetto. Durante il cordiale colloquio, il presidente si è rivolto al rappresentante pontificio con parole d’apprezzamento per la persona e la missione del Santo Padre, evidenziando l’importanza delle relazioni tra il Paese e la Sede apostolica, e annunciando che intende sollecitare l’appoggio della Chiesa locale per l’implementazione di alcuni programmi sociali, in particolare di quelli a favore dei giovani. Da parte sua, il nunzio apostolico ha trasmesso il saluto benedicente del Papa al popolo e alle autorità burundesi.

Il 10 febbraio, nella cattedrale di Bujumbura, il rappresentante pontificio ha presieduto la celebrazione eucaristica per l’inizio della sua missione, nel corso della quale è stata consegnata la lettera commendatizia del cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato, al presidente della Conferenza episcopale. Oltre ai presuli, hanno partecipato alla messa numerosi sacerdoti, persone consacrate e fedeli laici. Era presente Prosper Bazombanza, vice-presidente della Repubblica.