Quei passi per gli infermi

«Non avea forse sei anni quando fu visto un giorno misurare coi proprii passi le stanze della casa paterna, ed interrogato del perché: “Vo, rispose, misurando quanti letti potranno aversi luogo, giacché quando sia grande, voglio empirle di letti per i poveri infermi”». È uno degli episodi riguardanti l’infanzia di san Giuseppe Agostino Benedetto Cottolengo, nato a Bra, in provincia di Cuneo, il 1786 e morto a Chieri (Torino) il 1842, di cui il 30 aprile ricorre la memoria liturgica. È evidente nel santo piemontese, fin dai primi anni di vita, l’amore innato per i poveri, come le testimonianze di chi lo conobbe direttamente attestano e confermano. «Sino daʼ primi anni soleva dividere la sua colazione coi poveri, e avvanzato alquanto in età, quando poteva disporre di qualche picciola ...