Il ruolo della Corte penale internazionale

Giustizia, non vendetta

 Giustizia, non vendetta  QUO-095
27 aprile 2022
Durante un conflitto «i civili e i belligeranti restano sotto la salvaguardia e sotto l’imperio dei principî del diritto delle genti, quali risultano dagli usi stabiliti fra le nazioni civili, dalle leggi di umanità e dalle esigenze della pubblica coscienza». È la clausola che Fyodor Martens, giurista a servizio dell’impero russo, nel 1899 fece inserire nelle regole internazionali sulla condotta della guerra. Non è retorica, poiché quel richiamo alla pubblica coscienza resta la via per fronteggiare l’impossibilità di sradicare — non dalla storia, ma dal cuore degli uomini — la guerra, cercando di scongiurare le atrocità, i crimini. Servì, dopo l’irripetibile tragedia della seconda guerra mondiale, a disegnare un percorso non solo per ricordare le vittime, ma anche per ...

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