Cinque anni di reclusione per Aung San Suu Kyi

Naypyidaw , 27. Cinque anni di reclusione per corruzione: questa la condanna inflitta ad Aung San Suu Kyi da un tribunale istituito dai militari che il 1° febbraio 2021 hanno preso il potere in Myanmar dopo un colpo di Stato. Il processo si è svolto a porte chiuse. Suu Kyi era accusata di aver accettato tangenti per 600.000 dollari e 11,4 chili d’oro dall’ex governatore, Phyo Min Thein. Si tratta della prima sentenza relativa a 11 accuse di corruzione a cui l’ex leader deve rispondere. Il massimo della pena, per ciascun capo di imputazione, è di 15 anni di reclusione. Dal suo canto, Suu Kyi nega tutte le accuse. Al momento, non è dato sapere se la donna — già condannata a 6 anni di prigione per possesso illegale di walkie-talkie, violazione delle restrizioni sul coronavirus e sedizione — dovrà ...