Donne sospese tra il distopico e il quotidiano

Guardare il mondo con lo sguardo di Anna Di Prospero equivale a ricordarsi che «ognuno di noi ospita molti sé». Lo sottolinea anche Francine Prose nel testo che apre Nei miei occhi (Roma, Contrasto, 2022, pagine 128, euro 39,90), volume che raccoglie i lavori più vibranti della fotografa romana, classe 1987, tra le più innovative del panorama artistico contemporaneo. Come sottolinea Prose, Di Prospero — attraverso immagini che parlano principalmente di persone e luoghi e, dunque, della relazione che può insistere tra le prime e i secondi — vuole dirci, infatti, che esiste un io «interno ed esterno, privato e pubblico, individuale e collettivo». «C’è il sé nascosto — rileva sempre la scrittrice americana —, quello che convive con tutti gli altri, il sé ...