L’Oms denuncia i continui attacchi agli ospedali

Morti oltre settanta operatori sanitari

A damaged operating theatre is seen in a hospital in Trostyanets which staff said Russian troops ...
20 aprile 2022
Kiev , 20. Feriti, uccisi, deportati: è questo il tragico destino degli operatori sanitari in Ucraina, da circa due mesi in prima linea per assistere la popolazione travolta dalle truppe di Mosca. La denuncia arriva dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms): in un tweet, il direttore generale, Tedros Adhanom Ghebreyesus, deplora i 147 attacchi perpetrati finora dai russi contro strutture mediche ucraine e traccia un amaro bilancio di 73 morti e 53 feriti tra tutti gli operatori sanitari. «L’Oms — afferma — condanna inequivocabilmente il continuo aumento degli assalti all’assistenza sanitaria in Ucraina. Devono fermarsi». «La guerra non sarà una soluzione — continua Ghebreyesus —. Ancora una volta, chiedo alla Russia di porre fine al conflitto». Già il 26 marzo, a un mese ...

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