L’ultima notte di Galois

 L’ultima notte di Galois  QUO-089
19 aprile 2022
Per i matematici il francese Evariste Galois (1811-1832) è stato al contempo una benedizione e una maledizione. Mente eccelsa, ha aperto nuovi orizzonti nell’ambito del calcolo e dell’algebra, ma ha fatto scervellare, negli anni successivi alla sua prematura morte, i più insigni colleghi cimentatisi nel risolvere formule da lui lasciate incomplete. Non per negligenza, ma perché non ebbe il tempo di illustrare e di spiegare tutti i passaggi di quelle formule. All’alba di un certo giorno, infatti, dovette battersi in duello con un rivale in amore: sicuro che avrebbe avuto la peggio, passò tutta la notte a scrivere freneticamente sui fogli di un consunto taccuino i primi accenni di formule, semplicemente geniali, vergando al lato di ogni pagina l’espressione «non ho tempo». Ai posteri il compito di ...

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