I robot di Massimo Sirelli

Creatività consapevole

 Creatività consapevole  QUO-089
19 aprile 2022
Hanno dimensioni diverse l’uno dall’altro, tra loro non si somigliano neanche un po’ e i materiali che li compongono risultano tra i più disparati. Sono i robot di Massimo Sirelli — artista di fama comprovata nonché graphic designer, art director e docente Ied —, i quali nascono da quella che può essere definita “arte del riciclo” e dunque dall’assemblaggio di materiali di scarto. Al pari di quegli inventori che nella storia della letteratura o del cinema hanno creato Frankenstein oppure Edward Mani di Forbice, Sirelli, formatosi a Torino ma ora tornato a vivere nella natìa Calabria, dà così vita a oggetti che non sono semplicemente cose. «Tutto ciò che creo — spiega a questo giornale — ha un’anima e molta gente riesce a percepirlo: me ne accorsi quando, ad esempio, una persona ...

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