La vigna del Papa

 La vigna del Papa  QUO-083
11 aprile 2022
“Laudato” è il nome di un “Grignolino d’Asti” molto particolare. La sua storia inizia il 13 marzo del 2013, giorno dell'elezione del cardinale Jorge Mario Bergoglio al soglio di Pietro. Mentre in Vaticano è in corso il conclave, alcuni amici, riuniti in una sala del Comune di Portacomaro, in provincia di Asti, decidono d'intesa con l'amministrazione di impiantare una vigna su un terreno incolto da anni. Nasce così, da un gesto d’amore spontaneo, quella che dopo l’elezione del Pontefice sarà denominata la “Vigna del Papa”, in omaggio alle origini della famiglia di Papa Francesco che affonda le sue antiche radici proprio nell’astigiano. Una nuova vigna da gestire attraverso il lavoro di volontari come esempio di recupero ambientale, nel solco della tradizione vitivinicola del paese. Il terreno si trova al centro ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati