09 aprile 2022
Sembrano due scarpe sinistre quelle che calza. Il cuoio consumato sui puntali rattoppati, le suole slabbrate, aperte come bocche affamate. Vai a sapere dove le aveva raccattate. Facile che avesse regalato le sue a un povero, procurandosene poi distrattamente una coppia spaiata.
Il beato Angelo Paoli riposa nella basilica dei Santi Silvestro e Martino ai Monti dal 1720, l’anno della morte. I suoi resti si trovano dal 2010 — quando furono traslati dalla prima sepoltura, in occasione della beatificazione, il 25 aprile di quell’anno — nella navata destra della chiesa, all’interno della teca che ospita la riproduzione artistica del suo corpo addormentato, protetto dall’abito dei carmelitani, dall’orlo inferiore del quale spuntano quelle scarpe mezze scassate, le sue vere scarpe.
Il convento annesso all’antico Titulus Equitii fu la dimora ...
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