Insinuare uno stent nel lume della parola

 Insinuare uno stent  nel lume della parola  QUO-081
08 aprile 2022
Un po’ di baccano deve spegnersi per poter ascoltare una voce. Persino il baccano delle parole e dei loro significati. Certo, sul nastro della voce è salito il linguaggio con la sua smania di comunicare, di inanellare significanti e rispondere alla domanda di senso. E come accade in ogni buon funzionamento, il mezzo è destinato a cadere, a nascondersi, a venire dimenticato per lasciare il campo alla sua funzione, come una scala che una volta raggiunta l’altezza desiderata può essere abbandonata. Quanto più dimentichiamo la potenza radioattiva della voce, che si manifesta come un vero e proprio grumo biopsichico stordente, tanto più riusciamo a concentrarci sul messaggio, sul senso, sulla parola. Almeno così ci è sembrato per lungo tempo. Invertire la rotta non è semplice, quando ...

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