Bombe su chi fugge

Families wait to board a train at Kramatorsk central station as they flee the eastern city of ...
08 aprile 2022

Oggi l’orrore ha anche un altro nome: quello di Kramatorsk, cittadina nel Donbass, in Ucraina orientale. Qui stamane un attacco missilistico russo ha colpito la stazione ferroviaria uccidendo almeno 35 persone, tra cui 2 bambini. Erano in attesa di un treno verso la salvezza, visto che da giorni si parla di un massiccio attacco delle truppe di Mosca nella regione, divenuta l’obiettivo principale dell’“operazione militare speciale” voluta dal presidente Putin. E da giorni le foto delle agenzie internazionali — quella in copertina è del 6 aprile — mostrano centinaia di civili in fuga che si accalcano sulle banchine di quella stazione. I comandi russi, dunque, non potevano non saperlo. Si tratterebbe, dunque, dell’ennesimo deliberato, criminale attacco contro civili inermi. «L’ennesimo tentativo di chiudere le vie di fuga per coloro che scappano da questa guerra ingiustificata», come ha commentato l’Alto rappresentante Ue per la politica estera, Josep Borrell.