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06 aprile 2022

Pontificio ateneo Sant’Anselmo:
il dottorato honoris causa
a padre Michael Casey

«Grande conoscitore del monachesimo medievale e della Regola di san Benedetto, con le sue fonti patristiche, nei suoi scritti presenta sempre una riflessione teologica che oltrepassa la pur importante esegesi letterale dei testi, per arrivare ai temi che si trovano nel cuore della vocazione monastica come nella vita di fede del cristiano di oggi». Questa la motivazione con cui il Pontificio ateneo Sant’Anselmo ha deciso di conferire questa mattina il dottorato honoris causa in Teologia a padre Michael Casey, dell’ordine trappista, impegnato attualmente come relatore in un ritiro dedicato a formatori, sacerdoti, religiose, monaci e monache, provenienti da tutto il mondo. L’evento è stato trasmesso sul sito dell’ateneo (www.anselmianum.com) e organizzato con il patrocinio dell’Ambasciata di Australia presso la Santa Sede. «Considero Michael Casey il più grande autore contemporaneo in ambito monastico», ha affermato padre Bernhard A. Eckerstorfer, benedettino, rettore magnifico dell’ateneo. «Sono sicuro che i suoi 25 libri e gli oltre 250 articoli accademici saranno letti ancora per decenni. Il pensiero del trappista australiano si muove soprattutto nel contesto del monachesimo, ma con un modo unico che definirei oltre che moderno, fresco, come quello di presentare le Scritture e le fonti con una particolare arte di comunicare il tutto con un linguaggio semplice e capace di ispirare e permeare tutta la vita spirituale di oggi, di un mondo e di un tempo complesso come il nostro».

Da Taranto ad Agrigento sui temi
della Settimana sociale dei cattolici italiani

Un momento di formazione anche online per proseguire, a sei mesi di distanza, il cammino lanciato dalla 49ª Settimana sociale dei cattolici italiani. L’Ufficio di pastorale sociale e del lavoro dell’arcidiocesi di Agrigento ha promosso, il 31 marzo scorso, l’incontro «Green economy da Taranto ad Agrigento». L’evento si è inserito nelle Giornate di studi sociali giunte quest’anno alla undicesima edizione. «Dalla Settimana sociale di Taranto — si legge in una nota sul sito diocesano www.diocesiag.it — sono arrivate proposte concrete per coniugare ambiente, lavoro, sviluppo e sostenibilità. In questa direzione è importante sostenere alcune proposte di riforma per l’ecologia integrale perché il cambiamento non avviene solo dall’alto ma è fondamentale il concorso della nostra “conversione” negli stili di vita come singoli cittadini e come comunità». Tra gli intervenuti, l’arcivescovo di Agrigento, Alessandro Damiano, e il professore Giuseppe Notarstefano, presidente nazionale dell’Azione cattolica e membro del Comitato scientifico delle Settimane sociali.

a cura di Fabio Bolzetta