I saluti

Crudeltà sempre più orrende

 Crudeltà sempre più orrende   QUO-079
06 aprile 2022

Al termine della catechesi, il Santo Padre ha salutato i gruppi di fedeli presenti, lanciando un appello per la fine del conflitto in Ucraina dopo le notizie del massacro di Bucha e ricordando l’odierna celebrazione della Giornata mondiale dello sport per la pace e lo sviluppo, indetta dalle Nazioni Unite. Infine dopo il canto del “Pater Noster”, ha impartito la benedizione apostolica.

Saluto cordialmente i pellegrini di lingua francese, in particolare l’Ufficio Internazionale dell’Insegnamento Cattolico e i giovani venuti dalla Francia e dal Belgio.

Fratelli e sorelle, in questi momenti in cui il mondo affronta grandi fenomeni migratori, impariamo, sull’esempio dei maltesi, a vincere l’indifferenza e la paura dell’altro per costruire società fondate sull’accoglienza e la solidarietà.

Su ciascuno di voi invoco la Benedizione di Dio.

Saluto i pellegrini di lingua inglese presenti all’udienza odierna, in particolare quelli provenienti da Danimarca e Stati Uniti. A tutti auguro che il cammino quaresimale ci porti alla celebrazione della Pasqua con il cuore purificato e rinnovato dalla grazia dello Spirito Santo. Su ciascuno di voi e sulle vostre famiglie invoco la gioia e la pace del Signore Gesù.

Saluto di cuore i pellegrini di lingua tedesca. Maria ha fedelmente accompagnato suo Figlio sulla via della croce. Lei sia anche con noi in tutte le tenebre del nostro tempo. Ci conduca a suo Figlio che, attraverso la sua morte e risurrezione, ci ha aperto la via della gioia eterna.

Saludo cordialmente a los peregrinos de lengua española. Agradezco al Señor haberme permitido realizar este Viaje apostólico a Malta y también por todos los misioneros que desde esa nación han llevado al mundo el testimonio del Evangelio. Que Dios los bendiga. Muchas gracias.

Rivolgo un saluto speciale ai pellegrini di lingua portoghese, in particolare alle scolaresche di Lourinhã. Vi ringrazio per le preghiere, soprattutto quelle fatte per il mio recente viaggio apostolico a Malta. La nostra vita è un stupendo pellegrinaggio che può contare sulla vicinanza di Gesù. Lui ci spinge a trovarci e ad amarci, a vicenda, come fratelli. Dio vi benedica!

Saluto i fedeli di lingua araba. Rimanete saldi nella vostra fede in Gesù Cristo, perché vi ama, crede in voi e non vi deluderà mai. Il Signore vi benedica tutti e vi protegga ‎sempre da ogni male‎‎‎‏‎‎‎‏!

Saluto cordialmente i pellegrini polacchi. Grazie per avermi accompagnato nella preghiera durante il mio pellegrinaggio a Malta. Durante questo tempo di Quaresima, che ci prepara alla celebrazione della Resurrezione del Signore, avete dimostrato una generosità straordinaria ed esemplare verso i nostri fratelli ucraini, per i quali avete aperto i cuori e le porte delle vostre case. Il Signore benedica la vostra patria per questa vostra solidarietà e vi mostri il Suo Volto.

Le recenti notizie sulla guerra in Ucraina, anziché portare sollievo e speranza, attestano invece nuove atrocità, come il massacro di Bucha: crudeltà sempre più orrende, compiute anche contro civili, donne e bambini inermi. Sono vittime il cui sangue innocente grida fino al Cielo e implora: si metta fine a questa guerra! Si facciano tacere le armi! Si smetta di seminare morte e distruzione! Preghiamo insieme per questo...

E ieri, proprio da Bucha, mi hanno portato questa bandiera. Questa bandiera viene dalla guerra, proprio da quella città martoriata, Bucha. E anche, ci sono qui alcuni bambini ucraini che ci accompagnano. Salutiamoli e preghiamo insieme con loro.

Questi bambini sono dovuti fuggire e arrivare a una terra straniera: questo è uno dei frutti della guerra. Non dimentichiamoli, e non dimentichiamo il popolo ucraino. È duro essere sradicati dalla propria terra per una guerra.

Ricorre oggi la Giornata Mondiale dello Sport per la Pace e lo Sviluppo, indetta dalle Nazioni Unite. Mi rivolgo agli uomini e alle donne di sport, perché attraverso la loro attività possano essere testimoni operosi di fraternità e di pace. Lo sport, con i suoi valori, può svolgere un ruolo importante nel mondo, aprendo strade di concordia tra i popoli, a patto che mai perda la sua capacità di gratuità: lo sport per lo sport, e non diventi commerciale. Quella amatorialità propria del vero sport.

Rivolgo un cordiale benvenuto ai pellegrini di lingua italiana — che sono la maggioranza. In particolare, saluto i coniugi e i sacerdoti assistenti dell’Associazione “Incontro Matrimoniale”, incoraggiando il loro servizio alle coppie di sposi, alle famiglie, ai fidanzati e a quanti vogliono migliorare la qualità delle proprie relazioni. Non dimentichiamoci che è importante il catecumenato matrimoniale: prima del matrimonio e dopo il matrimonio, i primi anni, per aiutare a sviluppare la bellezza della famiglia e del matrimonio. Saluto inoltre i sacerdoti formatori dei Padri Verbiti, come pure alunni e docenti delle Scuole “Dedalo”. Tutti esorto a portare ovunque la luce del Vangelo, mediante una gioiosa testimonianza cristiana.

Il mio pensiero va infine, come di consueto, agli anziani, agli ammalati, ai giovani e agli sposi novelli. Vi invito a vivere l’imminente Settimana Santa con intensa partecipazione al Mistero dell’amore redentore, che in essa verrà ricordato. La luce del Figlio di Dio, crocifisso e risorto, vi guidi alla testimonianza della sua verità, la quale apre la mente dei giovani, rasserena il cuore dei malati e degli anziani, e sostiene il mutuo amore degli sposi. A tutti, la mia benedizione!