La domanda

05 aprile 2022

 

Sul volo di ritorno da Malta, domenica scorsa, il Papa è tornato a parlare di questa guerra «sacrilega» che insanguina l’Ucraina e ha detto che da tempo ormai è tornato ad imporsi lo schema della guerra e non riusciamo a pensare un altro schema, non siamo più abituati a pensare allo schema della pace. Ecco, di fronte all’orrore delle immagini che ci mostrano i cadaveri dei civili massacrati, ci sarebbe urgente bisogno di iniziative politiche e diplomatiche forti, creative, intraprendenti e lungimiranti. Ci sarebbe urgente bisogno di tentativi per applicare veramente lo schema della pace e non quello della guerra che è caratterizzato da quella corsa al riarmo che Francesco ha definito «una pazzia». E lo schema della pace non può che essere rivolto alla ricostruzione di un sistema di relazioni internazionali non più basato sulla deterrenza, sulle armi e sulle colonizzazioni economiche. Un sistema che non potrebbe essere nemmeno pensato escludendo a priori qualcuno dal tavolo. È possibile parlarne?

Andrea Tornielli