Il filosofo Manuel Sérgio

 Il filosofo Manuel Sérgio  QUO-078
05 aprile 2022

La motricità al centro dell’esperienza dello sport e in generale della vita umana, personale e collettiva. Questo il motivo centrale del pensiero di Manuel Sérgio, uno dei pensatori portoghesi più interessanti degli ultimi decenni. Lo sport è inteso come esperienza essenziale, nella quale l’essere umano riscopre il senso della sua esistenza e la relazionalità. Sérgio ha ottenuto la laurea in Filosofia presso l’Università di Lisbona per diventare in seguito professore associato in Motricità Umana presso l’Università Tecnica di Lisbona. La sua tesi di dottorato, dal titolo Verso un’epistemologia della motricità umana, difende l’esistenza di una scienza filosofica della motricità umana, di cui l’educazione fisica sarebbe la prescienza. È membro dell’Associação Portuguesa de Escritores e autore e coautore di 37 libri e numerosi articoli su riviste nazionali e internazionali. Tra i suoi titoli, da ricordare Uma Reformulação da Ética e Outros Escritos (Una riformulazione dell’etica e altri scritti, 2022), Para um deporto do futuro (Per uno sport del futuro, 2017), Crítica da Razão Desportiva (Critica della ragione sportiva, 2012). È professore presso la Facoltà di Motricità Umana dell’Università Tecnica di Lisbona. È stato professore ordinario presso l’Università Fernando Pessoa e l’Istituto Universitario Maia. Dal 2001 al 2009 è stato direttore dell’Iseit (Instituto Piaget — Almada). È un membro fondatore della Società Internazionale di Motricità Umana e della Società Portoghese di Motricità Umana. (luca m. possati)